Dov’eravamo rimasti? Al 2008, con un disco dal titolo proprio strambo (Plaska Plaska Bombelibom), e al 2007, con ?, e prima ancora.. ma comunque, l’attesa era tanta.
Perché i Le Man Avec Les Lunettes riconciliano con la bellezza e la semplicità delle piccole cose, le preziose felicità quotidiane, la gioia di tuffarsi dentro una piscina colma di vernice colorata.
E allora, dopo una specie di eternità, la band di Alessandro Paderno torna con un ep, Sparkles.
Quattro tracce, e dal primo all’ultimo minuto si capisce sono troppo poche per la sete di melodie perfette, cori, stupori e cuoricini di carta che avevamo; ma abbastanza per dire i LMALL ci sono, per davvero non se ne sono mai andati.
Partono con una frase che è tutto un programma (primaverile) “the place that I’d like to buy, is like a warm sunday, not a dancefloor” (Crawling Down The Stairs), fanno prendere aria alle chitarre in Fall On The Snow, s’imbucano sul serio nella psichedelia soffice solo per 4′ (Often Times) e chiudono in meraviglia con una favola ripetitiva (Notes).
Su tutto, come un velo di zucchero, i Le Man Avec Les Lunettes soffiano le loro melodie estatiche ed irrimediabilmente catchy.
Dov’eravamo rimasti? Cosa importa, quando scatta (di nuovo) la scintilla..?
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