Dischi

Thurston Moore – By The Fire

By The Fire punta dritto ai Sonic Youth, ben più dei precedenti lavori solisti di Thurston Moore, compreso Rock N Roll Consciusness che già di per sé sembrava un bel viaggio tra i ricordi.

D’altra parte, perché mai rinnegare il passato? Sarà pure ingombrante, ma è grandioso e intriso di adrenalina.

Siamo di fronte ad un’opera monumentale, stiamo parlando di oltre un’ora e venti di chitarre che vanno a scavare in giro, cercando angoli reconditi e poi tornando ad un punto di partenza che nel frattempo si è spostato un po’ più in là.

Composizioni che poco concedono al classic rock comunque tanto caro a Thurston (Cantaloupe è praticamente l’unica eccezione e lo è perché ha dentro un assolo che più seventies non si potrebbe), che allungano i tempi e gli spazi, con le parole che entrano quando / se ne hanno voglia o qualcosa da dire.

Locomotives è quasi cacofonica, They Believe In Love (When They Look At You) sarebbe stata su Rahter Ripped e con una sezione ritmica così, nonostante il resto, è quasi un trastullo. Venus chiude i giochi spaziando da un horror all’infinito.

Cosa rimanga, dopo tutto questo tempo, è presto detto: la sensazione di non poterne fare a meno.