Dischi

Tycho – Simulcast

Weather è l’album che Scott Hansen/Tycho aveva sempre desiderato fare, ma è comunque nato per caso: l’incontro con Saint Sinner, che ha finito per metterci la voce, non era affatto premeditato.

Ad un anno di distanza, e toltosi quello sfizio, oggi Hansen rimette mano ad alcune di quelle tracce – eliminando le linee vocali, aggiungendo qua e là elementi che riportano a galla, forti, i tempi del capolavoro Dive (chitarre liquide, sintetizzatori desertici) – e pubblica oggi Simulcast.

La volontà di tornare alle radici è palese – rafforzata dalla posa di copertina che volutamente richiama quella di Weather: qui si tratta di un bambino sulla spiaggia di fronte alla maestosità incerta dell’Oceano – così come quella di trasmettere un senso di riconnessione/interconnessione con la natura.

La visione di Tycho è chiarissima ed affascinante; in Simulcast, forse, manca un po’ di personalità ma è un album che riesce pienamente nella sua missione. Per mezz’ora abbondante la sensazione principale è quella di una comodità fluttuante, di uno spazio in cui lo stress viene azzerato ed i polmoni respirano come non accadeva da molto tempo.