Appunti

Victor Hertz: canzoni come segnali stradali.

Quante volte le parole sono solo di troppo?

Quante volte vorremmo che un segno grafico semplice, lineare, istintivo, trasmettesse subito il nostro pensiero?

Quante canzoni abbiamo provato a sintetizzare, spogliare, riassumere, magari tra le pagine di un diario quando eravamo pischelli?

E, quante volte ci siamo detti che davvero vorremmo saper parlare come gli artisti, che in due-parole-due riescono a sintonizzarsi su certe emozioni pure meglio di chi le prova?

Viktor Hertz ha fatto così.

Come noi, ha pensato avrei voluto scriverla io questa canzone. Ha finito per disegnarla, invece, perché lui quello sa fare: unisce linee e geometrie, curvandole di tanto in tanto per renderle tonde, come certi sentimenti, solo dove necessario.

I suoi Pictogram Music Posters sono una meraviglia.

(e anche i suoi Pictogram Movie Posters. E anche le sue fantasiose etichette.)

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