Quasi un anno fa avevamo potuto costatare con i nostri occhi lo smarrimento (emotivo, psichico) che sembrava aver avuto la meglio su Badly Drawn Boy ed ogni suo sforzo di tornare sulle scene con le convinzione necessaria (trovate qui quel reportage da Liverpool).
È un motivo in più per essere entusiasti di questa Is This A Dream?, primo singolo dopo molto tempo, che arriva accompagnato da un video di animazione coloratissimo.
Ora di giugno saranno passati 20 anni tondi tondi da The Hour Of The Bewilderbeast: quei tempi sembrano lontanissimi non solo in senso cronologico: Is This A Dream? li sfiora nemmeno e sembra piuttosto assestarsi verso certe sonorità più sbarazzine che affioravano nel successivo Have You Fed The Fish? o – ancora dopo – su Born In The U.K.
Lui, Badly Drawn Boy, dice che questo brano è «un collage sonoro di caos e confusione che riflette i tempi assurdi che viviamo.Un cazzotto in un occhio, volutamente caricaturale, a quelle persone nelle quali riponiamo la nostra fiducia e che invece ci ripagano con una carrettata di false informazioni e decisioni sbagliate». Suona familiare?
Per ora Is This A Dream? è solo un sasso nello stagno, speriamo sia seguito da un buon disco in grado cancellare ogni (brutto) ricordo di It’s What I’m Thinking.
Quasi un anno fa avevamo potuto costatare con i nostri occhi lo smarrimento (emotivo, psichico) che sembrava aver avuto la meglio su Badly Drawn Boy ed ogni suo sforzo di tornare sulle scene con le convinzione necessaria (trovate qui quel reportage da Liverpool).
È un motivo in più per essere entusiasti di questa Is This A Dream?, primo singolo dopo molto tempo, che arriva accompagnato da un video di animazione coloratissimo.
Ora di giugno saranno passati 20 anni tondi tondi da The Hour Of The Bewilderbeast: quei tempi sembrano lontanissimi non solo in senso cronologico: Is This A Dream? li sfiora nemmeno e sembra piuttosto assestarsi verso certe sonorità più sbarazzine che affioravano nel successivo Have You Fed The Fish? o – ancora dopo – su Born In The U.K.
Lui, Badly Drawn Boy, dice che questo brano è «un collage sonoro di caos e confusione che riflette i tempi assurdi che viviamo. Un cazzotto in un occhio, volutamente caricaturale, a quelle persone nelle quali riponiamo la nostra fiducia e che invece ci ripagano con una carrettata di false informazioni e decisioni sbagliate». Suona familiare?
Per ora Is This A Dream? è solo un sasso nello stagno, speriamo sia seguito da un buon disco in grado cancellare ogni (brutto) ricordo di It’s What I’m Thinking.