Non mi sento di aggiungere molti appunti in più perché se non avete passato almeno un’ora di questa giornata con nelle orecchie Raudo, il nuovo attesissimo disco dei Gazebo Penguins, c’è qualcosa che non va.
Raudo, dieci pezzi, lo scarichi senza menate, gratiz. Lo potete ascoltare sul sito dei Gazebo Penguins addobbato per l’occasione con tanto di mortaretti, storia di presentazione e con il video del primo singolo Finito Il Caffè. Il video di Finito Il Caffè da solo è riuscito a triplicare il numero di view il una giornata, la rete negli ultimi giorni ha passato il tempo unicamente ad ascoltare musica dei Gazebo Penguins e io, personalmente, oltre a sapere a memoria il testo del singolo (touché) e mi sono già, nuovamente, persa, per due pezzi: Trasloco e Correggio.
Quindi godetevelo, se non lo avete già fatto. Citando i Gazebo Penguins “è legittimo che la felicità di un altro possa non tangerti o persino disturbarti. Ciò non toglie che per noi ha quel valore lì.”
Ritrovate i vostri scatoloni accantonati, i vostri 15 anni, i voi che siete e che eravate. Da “gettare via”, da lanciare (davvero) appena accesa la capocchia, è materiale altamente infiammabile perché è tutto ciò che c’è già all’interno di ognuno di voi.
Raudo.
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