Dischi

Rolling Blackouts Coastal Fever – Talk Tight

Ormai consumato The French Press e nell’attesa del primo long playing, Sub Pop ripubblica oggi Talk Tight, l’ep d’esordio dei Rolling Blackouts Coastal Fever, uscito in Australia nel 2016 per Ivy League.

Gli scettici saranno convertiti e chi era saltato dalla sedia per The French Press non rimarrà deluso (se non, forse, dalla copertina: meglio l’originale).

Talk Tight dimostra che questa band è nata così, con in dote la naturale capacità di usare le chitarre in modo decisamente ruvido (Wide Eyes, Clean State) e, in alternativa, di creare tessiture armoniche sublimi e trascinanti – cioè pop e mai banali; è il caso – tra tutte – di Wither With You, brano che da solo vale tutto questo ep e nel quale succedono almeno cinque cose diverse senza neppure un vero ritornello.

Il viaggio di questi ragazzi di Melbourne, ad oggi, è reso ancora più interessante dagli scorci di quotidianità su cui poggia il loro orizzonte narrativo; dettagli (in alcuni casi molto australiani) che in un baleno diventano altro: scopriamo ora che prima della storia di (intenzionale?) alienazione di The French Press, ci sono stati anche l’odore di cherosene nelle fattorie, le nuotate giù a Clovelly Beach dalle quali tornare carichi di desiderio, gli amici che – incoraggiati da Padre Ray – hanno mollato ogni sogno per una carriera piena di soldi e bella vita, e preghiere di romanticismo turistico per convincere una ragazza a restare («stay here, sit back, settle down / we’ve got the proudest town / the premiership, the longest chip / facilities are second to none / but your sunburnt shoulder is getting colder / I thought I told ya I’d hold ya / while you’re getting older, girl»).

Non resta che sperare che l’esordio sulla lunga distanza non privi i Rolling Blackouts Coastal Fever della loro adrenalinica gentilezza (e che abbiano nel cassetto brani altrettanto efficaci).