Africa Express è un’organizzazione nata dieci anni in UK con una mission importante: incoraggiare e promuovere la multiculturalità, sconfiggere il razzismo ed abbattere le barriere sociali attraverso la musica.
Protagonista dell’ultimo evento – trasmesso anche in live streaming il 25 giugno scorso dalla Southbank Centre’s Royal Festival Hall di Londra – The Orchestra Of Syrian Musicians, praticamente quello che resta della Syrian National Orchestra For Arabic Music, costretta oggi a girare il mondo per sfuggire all’orrore della guerra, che l’ha privata di molti dei suoi membri.
Potete godervi l’intera performance qui, ma vogliamo segnalarvi due gustosi antipasti: tra i molti sostenitori dell’associazione (che in passato ha ospitato sul palco anche Paul McCartney) va certamente annoverato Damon Albarn, che in quest’occasione è stato accompagnato dall’orchestra siriana in una versione di Out Of Time (da Think Tank) molto vicina a come era stata in origine concepita (l’esperimento era stato tentato qualche giorno prima al Festival di Glastonbury), e Paul Weller, certamente a suo agio con Blackbird (c’è sempre una buona occasione per scomodare i Beatles), ma ancora di più con la sua Wild Wood.
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