Perdonerete, ma non ho capito.
Sì, Queenie Eye è il primo singolo estratto da NEW (se si esclude la title track, data in pasto al mondo poco prima dell’uscita del disco), nuovo – appunto – disco di Paul McCartney, il primo dal 2007 (o quasi).
E fin qui tutto bene, anzi molto godibile (come tutto il nuovo lavoro).
Il video di Queenie Eye è girato negli interni dei leggendari Abbey Road Studios.
E’ ok, tutto molto fico e molto beatlesiano.
Il video, in sé, consiste in McCarney che suona un pianoforte a coda (il che è ok anche quello, eccezion fatta per i sandali di dubbio gusto), e durante questa performance cominciano ad apparire delle persone.
Quasi tutte molto famose: c’è Johnny Depp (che recita la parte del maledetto e solitario), c’è Maryl Streep (che sta tra l’emozionato e l’imbarazzato, come i nonni alle recite scolastiche), c’è Jude Law (che più o meno si fa i cazzi suoi su una sedia con un bel cappello in testa – Clint Eastwood è morto e questo è una specie di omaggio?), c’è Kate Moss (ammirata e desiderata, che si agita manco fossero tutti a Riccione il 15 agosto), c’è Alice Eve (che fa la gatta morta sul pianoforte, dando un senso al fatto che si tratti di un pianoforte a coda), e via così molti altri.
Bene, e non succede null’altro. NULLA.
E allora: cos’è? Perché ‘sta roba da red carpet? Che c’entra con McCartney? D’accordo che non sono più i tempi della fattoria in Scozia, di Linda e le bestie nel cortile.. ma perdio, siamo di fronte a qualcosa che al massimo darà da parlare a chi si sforzerà di vedere insieme (nella stessa stanza) Depp e la Moss dopo quindici anni, e niente più.
E’ un tentativo di rievocare l’atmosfera scanzonata del video di Hey Jude? E’ una risposta al video dei Duran Duran con le supermodelle? Boh. E’ qualcosa fatto per timore di passare inosservati? Il dubbio sorge, e visto che di McCartney si tratta, sarebbe bello capire il PERCHE’ di tutto questo.
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